Ing. Marco Piana (PVC Forum Italia): ‘anche i serramenti in PVC costituiscono una scelta ambientalmente sostenibile’

La nostra azienda, dunque, nel suo costante impegno a favore di un’informazione corretta e super partes, ha deciso di ascoltare e dare voce a tutte le parti, intervistando anche il direttore tecnico del PVC Forum Italia, l’Ing. Marco Piana, che ha sottolineato come il percorso verso una maggiore sostenibilità ambientale sia ormai perseguito e condiviso da tutti, anche dalle aziende che producono infissi in PVC:

“La nostra associazione, che esiste dal 1980, si propone da sempre in maniera etica nei confronti dell’ambiente e considera il tema della sostenibilità un fattore imprescindibile per tutta la filiera, la cui conformità a questi principi spetta proprio a noi promuovere. Fatte queste premesse, affermare che ci vuole maggiore consapevolezza ed etica sociale nei processi produttivi è innegabile, ma credo che oggi immaginare un mondo senza plastica sia una vera utopia.  Ricordiamo che il PVC è un polimero che nasce per il 57% dal cloro e per il restante da etilene. È una materia plastica impiegata in moltissimi campi, dal medicale alla serramentistica, dai tubi all’imballaggio alimentare e può essere raccolto e riciclato con estrema facilità. Da oltre 18 anni l’industria europea del PVC ha adottato impegni volontari, come l’attuale VinylPlus® finalizzati a migliorare la sostenibilità del materiale e a sviluppare nuovi schemi di raccolta e riciclo del PVC“.

Un secondo aspetto che il direttore del Forum PVC ha voluto evidenziare riguarda poi proprio il ciclo di vita dei manufatti e la loro durabilità:

“Per noi la cosa più importante è che i prodotti abbiano un ciclo di vita corretto. In merito alle performance ambientali degli infissi in PVC, ad esempio, sono ormai numerosissimi gli studi di LCA (Life Cycle Assessment) che dimostrano come le finestre in PVC abbiano prestazioni paragonabili e, per alcuni aspetti , superiori rispetto alle finestre in legno giustificate dalla durata prestazionale e le conseguenti opere di manutenzione”.

Un chiaro riferimento, questo, alle performance del materiale costitutivo e alla posa in opera dei serramenti stessi.

“L’attività che stiamo promuovendo per le  finestre in PVC e sulla loro compatibilità con l’ambiente riguarda da non ultimo anche la posa dei serramenti, con conseguente miglioramento non solo degli standard di comfort e isolamento termico e acustico che il cliente oggi richiede, ma anche di quelli ambientali, dal momento che una corretta posa garantisce minori sprechi di materiale ed energia. A conferma di questo, vorrei ricordare che nel  2007 le  finestre  in  PVC sono state valutate come “ecologicamente interessanti” da  Eco-devis, un’organizzazione  svizzera  composta  da  enti  pubblici  e  privati  che fornisce  una  classificazione  ambientale  dei  materiali  da  costruzione  molto  influente  a  livello  internazionale.  Importante riconoscimento che va ad aggiungersi ai punteggi massimi “A+” per gli edifici commerciali e “A” per quelli industriali ottenuti dai profili finestra in PVC nella “Green  Guide  to  Specification” della Building  Research  Establishment (BRE),  una  società inglese di valutazione ambientale conosciuta a livello mondiale. In sostanza, se istituti di livello internazionale riconoscono in modo unanime tale pariteticità tra le finestre in PVC e le finestre in legno, non vedo ragioni perché questa debba essere sconfessata”.

In conclusione, da qualunque punto di vista si guardino le cose, è interessante osservare il livello di importanza e di centralità raggiunto da queste tematiche nel mondo industriale ed è confortante vedere come questa sensibilità sia considerata sempre più un fattore chiave delle logiche di mercato, da una parte e dall’altra.