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Finanziamenti su misura per i tuoi progetti

A TASSO ZERO FINO A € 2.500
10 rate da € 250,00 - Taeg 0,00%

Importo totale credito € 2.500,00 - Tan fisso 0,00% - Importo totale dovuto € 2.500,00

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali si veda il documento “IEBCC” presso la Sede Fiditalia e i Punti Vendita aderenti all’iniziativa. Importo finanziabile fino a € 2500,00 . Esempio : Prezzo del bene: € 2500,00 – Anticipo € 0 – Importo totale del credito € 2500,00 – Prima rata a 30 gg – Durata contratto di credito 10 mesi con 10 rate mensili: da € 250,00 – Importo totale dovuto € 2500,00. TAN FISSO 0,00% TAEG 0,00%. Spese di gestione del finanziamento ricomprese nel TAEG : Spese di istruttoria pari a € 0 – Imposta di bollo € 0 – Spese incasso rata € 0,00 – Spese invio rendiconto € 0,00 (annui), imposta di bollo € 0,00. Fabbro Chiaravalli srl opera quale intermediario del credito in regime di non esclusiva con Fiditalia. La valutazione del merito creditizio è soggetta all’approvazione di Fiditalia SpA. Offerta valida sino al 31/12/2020.

DOPPIO PIANO SU € 5.000
20 rate da € 50,01 + 40 rate da € 125,41 - Taeg 7,57%

Importo totale credito € 5.000,00 - Tan fisso PRIMO PIANO 5,46% - Tan fisso SECONDO PIANO 7,45% - Importo totale dovuto € 6.168,60

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FAQ

Qual è la differenza tra ECO BONUS e BONUS CASA?

Come principio fondamentale possiamo affermare che l'Eco Bonus è riservato alla classica manutenzione ordinaria di sostituzione degli infissi in immobili dove non è previsto nessun cambiamento di sagoma, forma e colore. Mentre, il Bonus Casa è previsto nell’ambito di una ristrutturazione edilizia più ampia di un immobile residenziale.

Chi può beneficiare dell'incentivo?
  • Tutti i contribuenti che sostengono le spese di riqualificazione energetica e che posseggono un diritto reale sulle unità immobiliari costituenti l’edificio;
  • Il proprietario/comproprietario dell’immobile;
  • Il detentore/usufruttuario;
  • Il familiare convivente del possessore;
  • Il coniuge separato assegnatario dell’immobile;
  • Il componente dell’unione civile;
  • Il convivente more uxorio, non proprietario dell’immobile oggetto degli interventi né titolare di un contratto di comodato.
Quando si applica l'IVA mista?

L'Iva mista si applica alle forniture e posa di beni di valore significativo nell'ambito degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Qual è la differenza tra beni significativi e beni non significativi?

Il D.M. del 29 dicembre 1999 individua espressamente i seguenti beni significativi:

  • ascensori e montacarichi;
  • infissi esterni ed interni;
  • caldaie;
  • videocitofoni;
  • apparecchiature di condizionamento e riciclo dell’aria;
  • sanitari e rubinetterie da bagno;
  • impianti di sicurezza.

Si tratta di beni per i quali in via normativa è stata posta la presunzione che il loro valore assuma una certa rilevanza rispetto a quello delle forniture effettuate nell’ambito degli interventi di recupero del patrimonio edilizio. Per tutti i beni diversi da quelli elencati vale il principio generale in base al quale il valore relativo confluisce in quello della prestazione di servizi soggetto ad IVA con aliquota nella misura del 10 per cento.

C'è differenza tra SCONTO IN FATTURA, ECO BONUS e BONUS CASA?

Lo Sconto in fattura non deve essere assimilata al Bonus Casa e all’Eco-Bonus.
Lo Sconto in fattura è una delle opzioni che hanno i beneficiari di una detrazione fiscale, di detrarre una spesa agevolata.
I Beneficiari hanno la possibilità di detrarre un intervento di Eco-Bonus e Bonus Casa, scegliendo tra le seguenti modalità:

  • Detrazione classica in 10 anni, compensando il credito d’imposta direttamente dall’Irpef, presentando dovuta documentazione in sede di Dichiarazione dei Redditi;
  • Cessione dei Crediti, pagando per intero le spese relative agli interventi effettuati e cedendo il credito d’imposta ad un Istituto di Credito;
  • Sconto in fattura, pagando la differenza tra le spese ammesse e l’importo derivante dalla percentuale applicata allo specifico incentivo, ovviamente in accordo con il fornitore. Quest’ultimo acquisirà il credito d’imposta che sarà compensabile per 10 anni dagli F24 o potrà essere ceduto a terzi.
Qual è la differenza tra manutenzione ordinaria e straordinaria?

La manutenzione ordinaria non riguarda opere strutturali della dimora. In sintesi, la manutenzione ordinaria è l’attività necessaria al mantenimento in efficienza di struttura, impianti e infissi.
La manutenzione straordinaria, invece, riguarda le operazioni per riqualificare in modo sostanziale la dimora con modifiche anche evidenti murarie e strutturali dell’edificio.

Quante pratiche devo fare se uno stesso proprietario fa un intervento su diversi sub?

Ad ogni subalterno o unità immobiliare corrisponde una pratica.

Cosa prevede la nuova legge di bilancio 2022?

La Legge di bilancio prevede, in caso di Sconto in fattura o Cessione del credito per bonus diversi dal Superbonus e Bonus facciate:

  • Asseverazione e Visto di conformità non obbligatori per interventi di edilizia libera e per gli interventi di importo complessivo non superiore a € 10.000;
  • La detraibilità delle spese relative al Visto di conformità ed all’Asseverazione, laddove richieste;
  • La NON detraibilità dei costi di attualizzazione del credito fiscale, ovvero gli oneri finanziari.
I 10 mila euro sono comprensivi di IVA e corrispondono al totale della fattura?

Il legislatore non ha ancora chiarito se il tetto dei 10 mila euro debba intendersi comprensivo o al netto dell’IVA. Prudenzialmente consigliamo di interpretare i 10 mila euro comprensivi di IVA.

Per maggiori informazioni sulle tipologie di finanziamento disponibile, rivolgiti ai nostri consulenti direttamente in showroom oppure prendendo un appuntamento.

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