Flexi: la nuova porta per interni RES progettata da Pininfarina

Avete mai visto una porta senza stipiti né cerniere? Bene, è giunto il momento di mostrarvene un raro esemplare. Il suo nome è Flexi ed è l’ultimo gioiello di un progetto pionieristico che ha saputo brillantemente coniugare l’esperienza di Res nel settore dell’arredamento domestico con l’inconfondibile linguaggio stilistico di Pininfarina.

Come si evince dalle immagini, questa nuova porta per interni di design è composta da due pannelli adiacenti di dimensioni differenti che le consentono di piegarsi su se stessa come fosse la custodia di un tablet o di un cellulare. Gli “stipiti”, quindi, diventano parte integrante del corpo principale della porta, che appare ai nostri occhi come una naturale estensione della parete.

Il raggiungimento di un tale livello di elasticità è favorito non solo dalla singolare disposizione degli elementi, ma anche dal materiale di cui la porta stessa è costituita. Parliamo infatti di un legno sintetico particolarmente flessibile, noto come HDF, realizzato con fibre di legno unite tra loro con l’ausilio di resina e calore. Il composto chimico così ottenuto conferisce alla porta una flessibilità ancora maggiore, aumentandone allo stesso tempo la resistenza all’usura.

Si tratta di un’idea assolutamente rivoluzionaria e potenzialmente in grado di cambiare il modo stesso di concepire il sistema di apertura di una porta – afferma Samuele Citterio, responsabile tecnico di Res Italia – Questo perché, trattando principalmente di arredamento domestico, design e mobilio, siamo arrivati a concepire questo e molti altri modelli di porte da interni a partire dall’idea di cabina armadio, un oggetto che per sua stessa conformazione e destinazione d’uso lascia certamente più spazio ad esperimenti stilistici“.

Un punto di vista diverso, quindi, che ha aiutato l’azienda brianzola a generare sistemi architettonici nuovi, improntati su un’idea più ampia ed inclusiva di boiserie. Ad esempio, un’altra espressione particolarmente audace e interessante elaborata dalla RES è rappresentata da Doga, un sistema di listelli “a parete” disposti in modo molto simile a quello delle doghe del letto (da cui il nome), in grado di generare un’atmosfera più vibrante e scenografica. Anche in questo caso, quindi, il tentativo è quello di plasmare  soluzioni architettoniche più minimali, pulite e prive di stacchi cromatici troppo evidenti tra la parete e la porta che, in questo modo, sembra immergersi silenziosamente nell’ambiente circostante.

Guardare al futuro significa soprattutto aprire la nostra immaginazione a soluzioni innovative, senza alcuna preclusione. Res ha saputo farlo brillantemente, rievocando la sua natura originaria e traendo ispirazione da settori affini, con l’essenziale contributo di un altro grande esponente del design industriale come Pininfarina.