Porte blindate, esiste la sicurezza assoluta?
Sono sempre di più i clienti che ci chiedono garanzie riguardo gli standard di sicurezza offerti dalle porte blindate, tanto che quasi ogni giorno ci troviamo a rispondere all’inevitabile domanda: “ma i ladri possono aprire una porta blindata”? Beh, è inutile girarci troppo intorno: non tutte le porte blindate sono invalicabili per il semplice fatto di essere tali e la sicurezza assoluta, purtroppo, non esiste. La questione, tuttavia, è molto più complessa di quanto possa apparire e il problema sollevato dai nostri clienti ci offre lo spunto per ragionare insieme sull’argomento.
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La domanda giusta, infatti, non è se i ladri possono aprire una porta blindata, ma “di quanto tempo e di quali strumenti avrebbero bisogno per portare a termine il loro compito”? Riuscire a prolungare un tentativo di scasso anche di pochi minuti può infatti essere determinante per la sicurezza della casa.
Basti pensare che le agenzie che assegnano le classi di sicurezza delle porte blindate sono oggi in possesso di metodologie e strumenti sempre più accurati che permettono loro di capire quali tecniche e dispositivi dovrebbero essere utilizzati per riuscire a scardinare un determinato ostacolo e con quali tempistiche: elementi che, in caso di immobili comuni, il ladro occasionale potrà difficilmente conoscere a priori. Ricordiamo, infatti, che la maggior parte dei furti a Milano è proprio di natura occasionale! Quindi, più è alto livello di sicurezza della porta più ci si allontana dalle brutte sorprese.
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Ad esempio, mentre le porte blindate di classe 4 vengono sottoposte a test di scasso con strumenti elettrici, ciò non avviene per le porte blindate di classe 3. Di conseguenza, chi abita in contesti abitativi “ad alta quota”, particolarmente frequentati o in condomini con più unità per pianerottoli potrà anche “accontentarsi” di una porta blindata classe 3, perché con molta probabilità un eventuale scassinatore occasionale non avrà alcun interesse ad adottare soluzioni troppo invasive o eclatanti. Al contrario, chi vive in zone isolate e ad alto rischio non dovrà preoccuparsi solo della porta blindata, ma anche delle finestre e di eventuali cancelletti di sicurezza esterni. Certamente diverso è il discorso per ladri professionisti.
In ogni caso, se siete in possesso di una porta blindata classe 3, potete comunque rinforzare le parti deboli applicando cilindri antitrapano ad alta resistenza e proteggerli poi con un defender di altissima sicurezza (come ad esempio quello al diamante sintetizzato), sorprendendo così il malcapitato con una mossa inaspettata. La serratura, infatti, è uno dei punti statisticamente più attaccati della porta ed è oggi costantemente messa a dura prova dalla sempre più diffusa conoscenza della tecnica di bumping per i cilindri europei e del grimaldello bulgaro per la chiavi a doppia mappa.
Grazie al supporto di un’officina interna e di proprietà, però, la nostra azienda può effettuare precisi interventi migliorativi su qualsiasi prodotto, massimizzando così anche le più meticolose ed esigenti richieste di sicurezza a Milano e dintorni. Negli anni passati, inoltre, nella costante ricerca della massima qualità, abbiamo sviluppato noi stessi una porta blindata che prescindesse dal raggiungimento di una determinata certificazione, ma che fosse la migliore combinazione possibile tra prodotti e competenze artigianali d’eccellenza. Il suo nome è Superblindo Classe 4 Chiaravalli.
La SuperBlindo associa ad una struttura solida e resistente – composta da lamiere in acciaio e piastre in manganese tubolari in acciaio in estrusione con saldatura TIG (e non lamiere piegate) – una serratura con 2 cilindri Cisa RS3S (certificati per porte fino alla classe 6) protetti da due borchie in diamante sintetico. Insomma, una porta blindata capace di resistere per lungo tempo anche agli strumenti di scasso elettrici più dannosi ed invasivi.
In conclusione – per rispondere alla domanda iniziale – la sicurezza è sempre una questione di livelli. Maggiore la classe di sicurezza adottata e maggiore il numero di livelli da superare, più efficace sarà la difesa: o dissuaderà completamente il ladro dal sinistro intento o lo costringerà ad uno sforzo indefinito, fornendo così un prezioso vantaggio al proprietario dell’immobile.
