Porte Blindate:  Come sceglierle in base alla classe di effrazione.

La “CASA” dovrebbe essere il luogo sicuro per definizione, per questo occorre adottare alcuni sistemi di sicurezza che ci garantiscano “sonni tranquilli” e ci facciano sentire protetti, fra questi ci sono le porte blindate.

La produzione industriale di porte blindate si basa su livelli qualitativi altamente standardizzati suddivisi in classi di effrazione

Ogni porta blindata viene, infatti, sottoposta a test da parte di istituti a normativa Europea che eseguono prove di scasso standardizzate e, a seconda di quanto queste resistono allo scasso e al tipo di attrezzo utilizzato, vengono successivamente attribuite le rispettive classi di effrazione, basate su una scala che va da 1 a 6, dove 6 è il massimo livello di sicurezza testabile.

La classe di effrazione indica quindi il grado di sicurezza dei serramenti, basato sulla resistenza nei confronti di tentativi di infiltrazione dove vengono forzati sistemi di chiusura e dispositivi di sicurezza.

LE CLASSI DI EFFRAZIONE

Classe 1

Può resistere a tentativi di scasso che prevedono il mero esercizio della forza fisica. Le porte blindate di classe 1 sono ideali per luoghi dal valore economico ed affettivo basso, come possono essere caposcala, cantine o magazzini contenenti merci di basso valore.

Classe 2

La classe di livello 2  presenta ancora un grado di sicurezza piuttosto basso. Le porte blindate di questo tipo sono da utilizzare per proteggere luoghi dove il rischio è comunque molto contenuto. Questo tipo di porta  ad uno scassinatore improvvisato in possesso di attrezzi semplici, quindi è scelta ottimale quella di utilizzarla in situazioni di rischio potenziale ma non vitale. 

Classe 3

Porta a rischio medio/basso, ideale per portoni condominiali. La classe 3 di effrazione può sopportare i tentativi di scasso più invasivi, effettuati con strumenti non elettronici. Soluzione ideale per proteggere uffici, edifici industriali, villette signorili o altre zone esposte ad un rischio considerevole.

Classe 4

Un serramento di questo livello rappresenta di certo una buona barriera contro tentativi di effrazione di ladri esperti. Ottima scelta per proteggere appartamenti e case. Si tratta di un tipo di porta blindata sottoposta a test di scasso con strumenti elettronici e rappresenta il più alto livello di sicurezza per quanto riguarda le abitazioni.

Classe 5

Porta che resiste a tentativi di scasso estremamente invasivi. Soluzione ottimale per la protezione di luoghi ad altro livello di sicurezza, soprattutto se associata ad altri sistemi di sicurezza (es. allarmi). Tendenzialmente consigliata per la protezione di banche, gioiellerie.

Classe 6

Classe di resistenza massima, sopporta anche scassi effettuati con strumenti di alta potenza e viene scelta per la protezione di ambienti ad alto livello di sicurezza e segretezza come impianti nucleari, ambienti militari e ambasciate.

COSA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE PRIMA DI SCEGLIERE LA TUA NUOVA PORTA

Quando si tratta della sicurezza della tua casa è importante non lasciarsi guidare solo dall’istinto, ma valutare sempre attentamente ogni opzione, affidandosi al consiglio di esperti nel settore per scegliere il prodotto che più si adatta alle proprie esigenze.

Prima di procedere con l’acquisto di una porta blindata è importante conoscere alcuni fondamentali fattori che possono condizionare la tua scelta.

Non tutte le porte blindate presentano le stesse caratteristiche, nonostante siano classificate secondo il medesimo livello, esistono, infatti, alcune differenze che determinano diversi gradi di resistenza anche all’interno della stessa classe di effrazione, ed esattamente riguardano una maggior o minor resistenza in termini di tempo della porta blindata.

Come viene murata la porta

La resistenza di una porta al tentativo di scasso è strettamente collegata anche al tipo di muratura su di essa effettuato.

Ecco perché, prima di scegliere la propria porta, è opportuno chiedere che tipo di fissaggio verrà effettuato, anche se si tratta di un dettaglio, potrebbe cambiare significativamente la capacità di resistenza della porta.

Com’è strutturata la porta

Il cilindro europeo rappresenta una delle componenti più importanti di una porta blindata poiché è il primo punto di attacco da parte dei ladri.

L’installazione di un cilindro di qualità, dotato di sistemi anti trapano e anti bumping, rappresenta una maggiore resistenza al tentativo di scasso e, di conseguenza, una maggiore sicurezza, pertanto è importante assicurarsi che il cilindro proposto lo abbiano.

Un altro elemento importante dal punto di vista sicurezza, è il defender, questi costituisce una protezione ulteriore del cilindro ed è assolutamente necessario e complementare ad esso. Esistono molti tipi di defender con gradi di resistenza davvero molto diversi, da valutare con attenzione prima dell’acquisto.

Ecco perché prima di acquistare una porta è opportuno essere informati riguardo alle caratteristiche dei vari componenti che la costituiscono.

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