Cassonetti per tapparelle: punto cruciale per una corretta coibentazione

Il vostro cassonetto della tapparella somiglia più a quello della nettezza urbana? Beh, se avete appena acquistato un nuovo infisso dalle comprovate proprietà isolanti, ma continuate a non percepirne l’impatto sul microclima interno, probabilmente la causa è da attribuire proprio alle cattive condizioni del cassone.

cassonetto (o cassonedella tapparella infatti, può spesso nascondere al suo interno sporcizia e polvere, ma anche crepedepressioni o avvallamenti del muro, classici punti di passaggio dell’aria e, quindi, di dispersione del calore (come si può vedere dalle zone rosso fuoco nella foto).

Tuttavia, non sono solo spifferi e crepe a rendere i vecchi cassoni poco performanti, ma anche i materiali con cui sono concepiti, spesso troppo “deboli” per garantire un’adeguata ed efficace coibentazione.

Ecco perché si rivela di basilare importanza provvedere costantemente alla loro manutenzione (o, in alcuni casi, ad una completa riqualificazione con materiali di supporto altamente performanti), così da non vanificare i costi sostenuti per l’acquisto, spesso oneroso, della finestra. Molti, infatti, si limitano a prendere in considerazione solo le specifiche tecniche di quest’ultima (design, vetri, materiali utilizzati ecc), sottovalutando invece l’importanza del cassone.

Milano, poi, a queste considerazioni vanno ad aggiungersi i necessari adempimenti legali in fatto di trasmittanza energetica dei serramenti stabiliti dalla Regione Lombardia, secondo cui i valori del coefficiente termico non devono superare il tetto di 1.4 U.

Negli ultimi anni, quindi, contestualmente ad una crescente attenzione alla sostenibilità ambientale e al risparmio energetico (anche nell’ottica dei dettami del Protocollo di Kyoto sul clima) si sono diffusi tecniche e strumenti innovativi, appositamente contemplati, cioè, per coniugare obbligi e necessità. Uno dei metodi più efficaci è quello previsto dalle linee guida di CasaClima, a cui la nostra azienda si è uniformata proprio qualche settimana fa. Riqualificare un cassonetto secondo il sistema Renova Casa Clima significa impiegare esclusivamente materiali performanti di alta qualità, come guaine, spazzolini, pannelli avvolgenti, tappetini auto-espandenti e schiume poliuretane allo scopo di ridurre al minimo le dispersioni interne del cassone e rafforzarne così l’effetto isolante.

Il risultato finale sarà un maggiore contenimento delle dispersioni (a cui consegue un naturale il risparmio energetico), un più forte isolamento acustico e una radicale eliminazione delle muffe, tutto con una garanzia di 10 anni, in luogo dei 2 (o meno) previsti dai sistemi di riqualificazione tradizionali.

Sensibilizzare ad un maggiore rispetto per l’ambiente e all’ottimizzazione delle spese energetiche è una delle grandi sfide del nostro tempo, ma è anche il nostro ruolo come esperti del vivere bene.