![](https://fabbrochiaravalli.it/wp-content/uploads/2023/11/Perche-gli-italiani-apprezzano-ma-non-scelgono-il-Made-in-Italy.jpeg)
Perchè gli italiani apprezzano ma non scelgono il Made in Italy?
Sono belli, fatti bene (e quindi durevoli nel tempo) e realizzati prevalentemente con processi a basso impatto ambientale. Per questi e per molti altri motivi, i prodotti Made in Italy piacciono e affascinano, soprattutto fuori dai confini nazionali. A confermarlo è anche una recente notizia dell’Ansa, che così scrive in un articolo di pochi giorni fa:
…
“Cresce la domanda e l’interesse dei cittadini stranieri nei confronti dell’Italia. In base all’analisi svolta sulle ricerche effettuate su Google, il numero di quelle legate al made in Italy e alle parole chiave ad esso riconducibili, un fondamentale indicatore della notorietà e del desiderio dei prodotti italiani nel mondo, ha registrato un incremento del +56% tra il 2015 e il 2018”.
Queste considerazioni, tratte dal rapporto “I.T.A.L.I.A. 2019 – Geografie del nuovo made in Italy” realizzato da Symbola, Unioncamere e Fondazione Edison e presentato il 5 luglio a Treia, delineano un quadro ben preciso: all’estero, un manufatto d’eccellenza, progettato, lavorato e prodotto nel Bel Paese, gode oggi di una considerazione altissima. Ma perché gli Italiani continuano a non scegliere il Made in Italy, prediligendo il più delle volte beni a basso costo e di qualità non elevata? Nessuno è profeta in patria, si dice. Ma l’antico detto, per quanto veritiero, non può certo rappresentare una risposta esaustiva.
I motivi alla base di questa tendenza sono sicuramente molteplici. Oltre alla situazione economica media dei consumatori – a cui si accompagna anche una certa filosofia di consumo (spendere poco e cambiare spesso) – c’è infatti un problema culturale e di consapevolezza. Consapevolezza, appunto, come avviene del resto in tanti altri settori che riguardano la nostra attualità. Un’indagine condotta da Ipsos all’interno del rapporto citato poc’anzi mostra che l’Italia è tra i primi 10 Paesi al mondo per investimenti in ricerca e sviluppo, ma solo il 13% degli italiani ne è consapevole, per dire.
Ecco perché negli ultimi tempi la nostra azienda ha investito molto non solo sotto l’aspetto commerciale, ma anche sul piano dell’informazione e della divulgazione, nel tentativo di veicolare quei valori di eccellenza, design, artigianalità e sostenibilità propri del Made in Italy. La nostra stessa proposta può essere infatti considerata una summa dei migliori prodotti del mondo dell’arredamento, scelti accuratamente da aziende selezionate e situate solo sul territorio nazionale.
Il nostro invito, in conclusione, è quello di tornare a premiare il Made in Italy, soprattutto in virtù di quell’heritage di valori e attributi positivi che questa espressione da sempre porta con sé. Sintomo del rispetto e dell’apprezzamento che il nostro Paese si è guadagnato nel tempo e che, oggi, noi stessi fatichiamo purtroppo a riconoscergli.